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Misura dell’impedenza dell’anello di guasto

Si fa riferimento agli articoli 18.2.2 e 18.2.3 e all’allegato A della norma EN 60204-1:2006+A1:2009.

Si tratta delle procedure per la protezione delle persone dai contatti indiretti.

 

Nell’articolo 18.2.3, con riferimento all’allegato A (in particolare: art. A.4.2 e A.4.3), si prescrive la procedura da seguire per l’esecuzione della misura dell’impedenza dell’anello di guasto (prova 2).

 

Il problema che non è stato esaminato riguarda la misura dell’impedenza dell’anello di guasto quando un motore è alimentato da un azionamento elettronico interposto a monte del motore; caso che è praticamente sempre presente nelle macchine, in particolare nelle macchine utensili.

Per l’esame di questa applicazione occorre fare riferimento alla figura A.1 dell’allegato A (pag.168 della norma) e considerare a monte del motore la presenza di un azionamento elettronico per motore (convertitore con invertitore a transistori).

In questo, caso se si esegue la prova con lo strumento prescritto è probabile che alcune parti dell’azionamento (in particolare i transistori dell’invertitore) si guastino; pertanto si tratta di una prova pericolosa che non è possibile effettuare.

D’altra parte è necessario garantire che se un conduttore attivo, per un guasto dell’isolamento, va a terra, la protezione dai contatti indiretti è sempre presente.

La soluzione che potrebbe risolvere tale problema può consistere nell’introduzione di un dispositivo a relè differenziale tra l’azionamento elettronico e il motore.

L’intervento del differenziale toglie tensione all’azionamento e genera un segnale di allarme (o diseccita la macchina).

In questo caso, anche se non viene eseguita la misura dell’impedenza dell’anello di guasto, qualsiasi guasto nel circuito protetto non rappresenta più un pericolo da contatti indiretti.

E’ chiaro che tale soluzione rappresenta un costo aggiuntivo per il costruttore della macchina; tuttavia, in tal caso, anche l’azionamento è completamente protetto, soprattutto nei casi in cui avviene un guasto (a valle dell’azionamento) quando a causa del sistema di regolazione della velocità e della coppia il motore è alimentato da una tensione molto bassa.

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